soffriva di gotta e di artrosi. Che si trattasse dell’una o dell’altra patologia, quel che é certo, che il famoso pittore e scultore aveva un grosso problema alle mani.
Francisco Goya
ha sofferto di problemi neurologici legati alla sifilide. Soffriva di mal di testa, vertigini, perdita dell’udito, problemi alla vista e difficoltà a muovere il braccio destro. Per curare la sifilide Goya faceva uso di unguenti a base di mercurio e di sostanze velenose. Non solo, molti dei dipinti su cui lavorava ogni giorno contenevano piombo.
Vincent Van Gogh
soffriva di epilessia del lobo temporale e di disturbo bipolare della personalità. Era nato con una lesione cerebrale, probabilmente aggravatasi con l’uso di assenzio. Uno degli effetti collaterali più frequenti, associati a questo farmaco, é la visione di macchie gialle. Van Gogh realizzava i suoi capolavori con una velocità sorprendente. Era solito produrre una serie di opere e poi cadere in depressione.